venerdì 9 aprile 2010

Digitale terrestre in Emilia Romagna

Il digitale terrestre presto anche a Reggio REGGIO. Un anno giusto. Tanto manca all'arrivo della «rivoluzione» del digitale terrestre nella nostra regione. Dodici mesi per capire di cosa si tratta e adeguarsi al cambiamento per non ritrovarsi di fronte a uno schermo nero, inanimato, in seguito allo «switch off» dell'analogico. Certo tra termini in inglese e informazioni approssimative raccapezzarsi non è facile; molte persone, anziani in primis, sono disorientati e rischiano di perdere il passo. A chi rivolgersi? Cosa fare? Cosa acquistare? Di fronte a un passaggio epocale per la televisione, occorre non dare niente per scontato. Per fare un po' di chiarezza, proponiamo le domande più frequenti, e le risposte.Cosa sta succedendo?Il passaggio dal sistema televisivo analogico a quello digitale, meno soggetto a disturbi di trasmissione e di maggiore qualità.E' obbligatorio per tutti?Sì, dalla seconda metà del 2010 non sarà più possibile vedere la televisione senza disporre di un decoder. Non si tratta di un abbonamento aggiuntivo, ma di un obbligo per chiunque voglia vedere la televisione.Cosa bisogna fare?Ogni televisore deve essere dotato di un «decoder». Ci sono due possibilità: comprare un televisore di ultima generazione con il decoder già al suo interno (per legge da marzo tutti i televisori in vendita devono essere di questo tipo) o comprare un decoder a parte, una specie di scatola solitamente rettangolare, da collegare al proprio televisore.Quanti tipi di decoder esistono?Principalmente due tipi. Uno, all'incirca da 30 euro, permette di vedere i cosiddetti «canali in chiaro», cioè Rai, Mediaset, La7 e trasmissioni locali: in poche parole quello che si vede ora accendendo una qualsiasi tv. L'altro, dai 70 euro in su, predisposto anche a ospitare le schede dei servizi a pagamento come Mediaset Premium e Dahlia Tv, che offrono altri canali come film in prima visione tv o partite di calcio. A più di 150 euro, si trovano poi registratori dvd con decoder incluso, due funzioni diverse in un unico strumento. Vale anche per la montagna?No. Nelle zone dell'Appennino il segnale del digitale terrestre non arriva. E' stata studiata per questo l'apposita tessera di Tv Sat che permette di vedere i canali normalmente accessibili con il digitale come la Rai, Mediaset e La7, sul satellitare. Sono necessari la parabola, un apposito decoder e la smart card, proprio come è al momento per ricevere le trasmissioni di Sky. Attenzione, queste tre emittenti non saranno più visibili tramite Sky (che continuerà a offrire le sue trasmissioni sul satellitare a pagamento), ma solo tramite la piattaforma gratuita Tv Sat.In città basta il decoder per vedere la tv?No. Prima di acquistare il decoder è necessario controllare la propria antenna. Se non è recente e non ha la predisposizione, deve essere sostituita o dotata di appositi filtri. Senza un controllo dell'antennista, il rischio è di non vedere bene i canali pur avendo il decoder.Ci sono offerte su tv, decoder e abbonamenti?Sono molteplici le offerte che si rincorrono tra Mediaworld, Expert, Comet, Ipercoop e piccoli rivenditori. Si possono trovare prezzi agevolati per televisori (con decoder già inserito) e decoder, e per gli abbonamenti ai canali a pagamento come Mediaset Premium. Con l'acquisto di alcuni decoder da più di 70 euro sono già compresi due mesi di accesso libero ai programmi pay per view. Fonte: La Gazzetta Di Reggio

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